Anche quest’anno il salone del vino veronese è stato affollato da migliaia di espositori e amanti del nettare di Bacco. I 77 produttori altoatesini presenti erano sistemati nel padiglione 6: ecco un primo bilancio di Cantina Colterenzio tracciato dal direttore Wolfgang Raifer. “Devo dire che gli stand delle cantine altoatesine hanno avuto un grande afflusso di pubblico, attirato soprattutto dalla tradizionale qualità dei nostri bianchi che ci permette di distinguerci dalle altre regioni vinicole, famose più che altro per i rossi. Ad apprezzare particolarmente i nostri vini aromatici è il consumatore italiano, come dimostra l’ininterrotta richiesta che sta caratterizzando anche l’anno in corso”.
Le giornate veronesi hanno altresì confermato il momento magico che sta attraversando sul mercato italiano una particolare varietà di vino bianco: “La domanda di Gewürztraminer – informa Raifer – è più viva che mai. Ho notato comunque che in Italia vanno forte pure il Sauvignon e il Moscato giallo”. Per quanto riguarda invece i rossi, il direttore di Colterenzio ha potuto osservare a Vinitaly una tendenza già intravista alla ProWein di Düsseldorf: “La nostra varietà autoctona Lagrein riscuote sempre più apprezzamenti, mentre il Pinot nero continua ad essere uno dei nostri rossi più gettonati sia in Italia che all’estero”.
Vinitaly è un appuntamento pressoché obbligato per le cantine italiane più prestigiose, impegnate nella strenua conquista di fette di mercato nazionale. Commenta Raifer: “Per i produttori il mercato interno rappresenta una sorta di biglietto da visita, in quanto l’Italia è una nazione che attira ogni anno milioni di turisti amanti di vino. Nel 2014 abbiamo aumentato in maniera cospicua il nostro fatturato italiano e anche il 2015 è partito con buone prospettive. A mio avviso questo fenomeno è dovuto anche agli investimenti fatti nel settore della comunicazione, e credo che il nostro successo sia legato al giusto mix tra vini di alta qualità, packaging ben fatto e comunicazione continua”.
Un altro appuntamento atteso con interesse dal settore vinicolo è l’Expo 2015. Per Raifer l’esposizione universale milanese rappresenta “una grande opportunità per l’economia altoatesina. Milioni di persone arriveranno in Italia per conoscere il Paese, la gente ma anche i prodotti nazionali. Sarà quindi fondamentale riuscire a esporre i propri prodotti in questa prestigiosa vetrina. Per noi di Cantina Colterenzio l’Expo rappresenta un’occasione straordinaria per far conoscere i nostri vini ad un vastissimo pubblico internazionale”.