Il terreno argilloso calcareo di due ettari “contribuisce in modo determinante all’incomparabile personalità dei nostri vini”, ha affermato Donà. Lo Chardonnay di Terlano, che rappresenta il 40% della produzione annuale di oltre 30.000 bottiglie, merita una menzione speciale, ma un’attenzione particolare viene riservata anche alla piccola quantità di Merlot-Lagrein, cui si aggiunge la Schiava che rappresenta il 30%. Il Pinot Bianco e il Sauvignon provenienti dai vigneti di Tirolo completano la linea Selezione. Sulla loro etichetta si può ammirare una stilizzazione della vicina forcella.

Con l’obiettivo di produrre un vino bianco di elevata qualità, Donà si affida al bâtonnage: “Per lasciare il vino con la madre, il lievito, durante tutti i sette mesi, lo si deve tenere in movimento”, così ha spiegato il processo di rimescolamento settimanale. Il torchio dimostra che il mastro cantiniere ha ragione e lo stesso vale per il suo più grande critico – il figlio Josef – poiché il vino sta a cuore all’intera famiglia.

Il marchio ombrello “Eppan Wein” riunisce produttori di vino, spumante e distillerie, facendo da collegamento tra gli amanti del vino e i produttori, gli ospiti e i partner, l’associazione turistica e il Comune.